La Respirazione nel Tai Chi

Una poesia della famiglia Chen recita:

Respira lentamente, il cuore (mente) diverrà quieto; Dall’acquietarsi del cuore diverrai rilassato.

 
L’unità del corpo e della mente è la chiave per raggiungere il rilassamento.
Si deve calmare e rilassare la mente.
Quando la mente è calma, lo Yi (intenzione/consapevolezza) riesce ad emergere.
Si può allora concentrare e focalizzare lo yi.
Al contrario, se la mente non è rilassata e calma, lo yi è disperso e ciò si rifletterà anche sul corpo.
Tutto ciò consegue dai principi del Taijiquan stile Chen, secondo cui lo yang nasce dallo yin.
Il corpo è visto come yang e la mente come yin.
Una mente calma aumenta la consapevolezza, ed un corpo rilassato favorisce la sensibilità.
La combinazione dei due alla fine unirà il corpo e la mente.
 
Saluti
Sifu Carlo

Il concetto di Yin e yang

Il concetto di Yin e Yang è forse il principio basilare nella visione del mondo cinese.
Da un punto di vista filosofico, lo yin e yang rappresentano la teoria della dualità.
Questo concetto è utilizzato come mezzo per comprendere la natura e la composizione di ogni cosa nell’universo, esaminata come coppia di opposti interagenti.
Lo Yin è visto come uno stato passivo, negativo che è associato alla femminilità, al freddo, all’oscurità, alla quiete, alla notte e all’inverno.
Lo yang è considerato uno stato attivo, positivo, associato alla mascolinità, al calore, alla luce, alla vitalità, al giorno e all’estate.
Il fatto che una cosa sia da considerarsi yin o yang è legato al suo  ruolo in relazione alle altre cose, piuttosto che a una relazione intrinseca.
Perciò la relazione in una coppia yin-yang non è statica, ma è vista come un cerchio continuo nel quale ciascuno tende a divenire dominante o ricettivo a sua volta.
La notte segue il giorno, l’inverno segue l’estate, la luna comincia a calare quando raggiunge la sua pienezza e quando il corso di un evento sta per raggiungere il suo punto massimo evolverà nel suo lato opposto.

Lo Yin e lo Yang nel Taijiquan
Senza una chiara comprensione dei principi del Taiji, il praticante può solo imitare superficialmente i movimenti.
Infatti la forma può venire a rappresentare poco più che una ginnastica ritmica morbida facendo raggiungere solo una piccola parte dei possibili benefici di salute e marziali derivanti da una pratica corretta.
In tutta la pratica del Taijiquan i principi sono multi-dimensionali e frequentemente si sovrappongono tra di loro.
Si integrano gli aspetti interni del corpo, il sistema esterno dei muscoli, ossa, legamenti, utilizzando la mente come cemento che li lega insieme.